Clac
27 Gen 2016

Giardinieri del mare

Redazione

Giardinieri del mare è un progetto unico di rigenerazione urbana promosso dall’Ecomuseo Mare Memoria Viva con Biosurvey, spin-off accademico dell’Università degli Studi di Palermo, Idea, laboratorio di sviluppo di nuovi prodotti per lo sviluppo sostenibile e Consorzio Arca per promuovere la partecipazione dei cittadini al ripristino delle praterie di Posidonia oceanica nel golfo di Palermo.

Benchè venga spesso scambiata per un’alga la Posidonia.oceanica è una vera e propria pianta marina: possiede radici, fusto, foglie e fiori che danno un frutto galleggiante chiamato “oliva di mare”. Come una pianta si può seminare o trapiantare tramite talee e la sua presenza è preziosa per l’equilibrio del mare e della costa: rilascia ossigeno, frena onde e correnti e difende i fondali dall’erosione.

Il golfo di Palermo un tempo era un meraviglioso giardino sommerso bello quanto la Conca d’Oro che su quel golfo si affacciava. L’azione dell’uomo, il sacco edilizio degli anni 70, l’espansione urbanistica incontrollata della città verso sud con l’apertura di discariche abusive in mare hanno ferito quella bellezza. Ma si può rimediare intervenendo con azioni che mirano sia ad aumentare la consapevolezza su queste problematiche che a rafforzare le piccole praterie relitte presenti nella zona centro orientale del golfo e, soprattutto, a generarne di nuove.

L’ecomuseo Mare Memoria Viva è nato come presidio di cultura e partecipazione per la rigenerazione urbana della costa e del mare di Palermo, per raccontare il legame ancora possibile tra Palermo e il suo mare e l’alleanza con l’Università, il Consorzio Arca e le aziende innovative del suo ecosistema nasce dalla volontà di operare per il cambiamento tanto sulla terra che abitiamo che sul fondo del mare.

Giardinieri del mare valorizza, infatti, l’innovazione realizzata da Biosurvey e Idea che hanno realizzato una tecnica innovativa di ricostruzione delle praterie che aumenta in maniera decisiva l’attecchimento, ne riduce fortemente i costi e azzera l’impatto ambientale dei supporti: per la prima volta riforestare i fondali diventa economicamente sostenibile.

Giardinieri del mare è un progetto di comunità, educazione ambientale, rigenerazione urbana fuori e dentro il mare. Anche il mare è memoria viva, dove c’erano le praterie di Posidonia rimane una superficie desertica, quasi lunare, la “matte morta” da cui può però rinascere il giardino sottomarino.
E dove rinasce il giardino torna la vita, le praterie offrono cibo e riparo a molti animali marini, sono un polo di biodiversità importante e sono un elemento caratterizzante il Mediterraneo perché solo in questo nostro mare vive la Posidonia.

Giardinieri del mare è anche un progetto innovativo nel campo dell’energia sostenibile: le praterie di Posidonia sono responsabili di oltre il 10% di tutto il carbonio catturato annualmente in mare, quindi dei veri magazzini di CO2, migliori della foresta Amazzonica; sono il polmone subacqueo del Mar Mediterraneo, 1 mq di prateria produce con la fotosintesi circa 15 litri di ossigeno al giorno.

Per tutto questo vogliamo coinvolgere pescatori, diportisti, kayakers, canottieri, nuotatori, sub, studenti e tutti gli amanti del mare in un progetto condiviso per far rinascere un giardino di Posidonia sul fondo del mare antistante l’Ecomuseo, in quella Costa Sud umiliata dal sacco edilizio e che oggi vuole rigenerarsi e ritrovare la sua identità.

Tutti possono contribuire diventando giardinieri del mare, raccogliendo i semi, trapiantando con noi le talee, raccogliendo le piante ancora vive impigliate nelle reti.

E’ un sogno realizzabile: riportare le piante e la vita nei fondali del golfo, rivedere i cavallucci marini, produrre ossigeno prezioso.

Per saperne di più, aiutarci, contribuire con fondi e idee, diventare anche tu giardiniere del mare info@marememoriaviva.it
Cristina Alga - CLAC 335 84 17 307
Antonio Scannavino - Biosurvey 339 72 95 178