Secondo la definizione che ne dà la rete europea dei Living Labs il Living Lab è un “ambiente di innovazione aperta, in situazioni di vita reale, nel quale il coinvolgimento attivo degli utenti finali permette di realizzare percorsi di co-creazione di nuovi servizi, prodotti e infrastrutture sociali”.
L’idea alla base di un Living Lab è che i processi di innovazione non devono essere avulsi dai bisogni reali di una comunità anzi al contrario servizi e prodotti innovativi fin dalla progettazione devono coinvolgere quanto più possibile i destinatari finali.
Questo incontro quasi sempre non avviene spontaneamente ma va pianificato e accompagnato, ed a questo serve un living lab.
La filosofia dei living lab ci è piaciuta subito e l’abbiamo trovata sempre molto in linea con l’approccio partecipativo che CLAC sperimenta nei progetti, il credere che l’innovazione debba essere un processo aperto e quanto più possibile inclusivo e che non serve a niente se poi non è utilizzata e migliora la vita delle persone per cui è stata studiata.

Così ne abbiamo fatti due!

Il primo si chiama Pa.s.h. che sta per Palermo Sea Hub ed è legato all’Ecomuseo Mare Memoria Viva con l’intento di far incontrare il mondo della ricerca sul mare e le imprese del settore con le comunità di chi vive il mare per mestiere o per passione. L’obiettivo è promuovere il rispetto dell’ambiente marino e la riqualificazione partecipata della fascia urbana costiera dell a città di Palermo.

Il secondo è GAMe Living Lab, in collaborazione con Civita Sicilia, la Galleria d’Arte Moderna di Palermo e il Consorzio Arca, si propone come laboratorio sperimentale per la valorizzazione dei beni culturali locali che mette in connessione i principali soggetti della filiera: università e ricerca, istituzioni culturali, practitioners e fruitori.
GAMe intende definire e realizzare modelli, processi e strumenti innovativi per valorizzare e comunicare il patrimonio e la promozione e commercializzazione dell'offerta culturale e turistica coinvolgendo direttamente i diversi stakeholders e i destinatari delle attività.